OGGI PARLIAMO DEL: READABOOKDAY (A TEMA PUGLIA)!
#readsabookday
tempo di lettura: 8 minuti
Benvenuti/e Travelers,
Io sono Miriam del Travelcafè e oggi parleremo del #readabookday (a tema Puglia). Cominciamo!
Vi è mai capitato nel feed di Instagram questo hashtag? Ora vi spieghiamo esattamente di cosa si tratta. Nella giornata di oggi, 6 settembre, si festeggia il “Read a Book Day” in cui si celebra un’attività che accomuna persone da tutto il mondo: la lettura.
Ideato negli Stati Uniti d’America ha attirato persone da ogni dove, spingendole ad omaggiare questa attività appassionante e invogliando milioni di lettori ad utilizzare l’hashtag #readabookday per esprimere le loro opinioni riguardo alla letteratura.
L’importanza di questa festività è dettata dai benefici evidenti che la lettura porta a chi vi si dedica. Secondo diversi studi, infatti, leggere stimola la memoria e riduce notevolmente lo stress, nutrendo la nostra immaginazione ed arricchendo il nostro vocabolario!
Chi di voi è partito almeno una volta con un libro nello zaino? Un libro può divenire un vero compagno di viaggio da portarsi fedelmente in giro per il mondo.
Pensate che sono state persino inventate le cover per i libri, così che si possano portare a mare o sulla neve senza rischiare che si rovinino!
Per non parlare del fatto che un libro può rappresentare un amico fedele nei momenti più difficili della nostra vita, spesso aiutandoci a trovare soluzioni che non avremmo preso in considerazione senza di questo … In alcuni casi, diviene una guida attraverso cui scoprire il mondo che ci circonda mentre in altri, è un porto sicuro in cui nascondersi quando si ha bisogno di staccare la spina da tutto e tutti.
Insomma, omaggiare la lettura per tutte le emozioni che ci ha fatto vivere (e che ci farà vivere) è il minimo che possiamo fare per ringraziarla delle avventure trascorse insieme. E quale modo migliore per celebrarla se non leggendo?
Abbiamo pensato di targettizzate la #readabookday a tema Puglia per quest’anno, così da dare uno sguardo agli autori pugliesi che hanno reso fiera la nostra regione scrivendo libri incredibili.
Qui di seguito troverete tre autori della regione Puglia che hanno vinto il PREMIO STREGA (premio letterario) per festeggiare insieme a loro questa ricorrenza imperdibile!
Partiamo da:
- Mariateresa Di Lascia
Quest’autrice vinse nel lontano 1995 il Premio Strega, postumo, con il libro Passaggio in ombra (pubblicato con Feltrinelli). Nata a Rocchetta Sant’Antonio, nella provincia di Foggia, nel 1954, Di Lascia fu una politica e scrittrice italiana.
Trama: Passaggi in ombra
“In questi tempi di viltà e di paura, io sento che il mio corpo è pavido non meno del mio spirito”
Solitario come un’autobiografia e corale come una saga familiare, questo vigoroso e insieme delicatissimo romanzo intreccia le storie di una comunità e i destini dei suoi componenti attraverso lo sguardo di una donna, Chiara, che, per scongiurare la follia sprigionata dal dolore, si affida al potere rasserenante della memoria. Riemergono allora, in un accorato fluire di ricordi, la madre Anita, il padre Francesco, la zia Peppina, il cugino Saverio… Sullo sfondo di un Sud ruvido e avvolgente, e insieme dolce e vitale, Chiara ci guida, dal turbinio di fantasmi che agitano una vecchiaia vissuta fuori dal tempo, lungo gli aspri sentieri della sua esistenza. Ed è proprio nel dominio sofferto della lingua, grazie alla trasparenza di una scrittura sospinta innanzi da una sua arcana necessità interna, che questo indimenticabile personaggio femminile affonda il suo senso d’esistere: nel momento di arrendersi alla fatica di vivere, trova la forza e l’orgoglio di raccontare la vita.
- Nicola Lagioia
Lagioia vince con il romanzo La Ferocia (pubblicato da Einaudi) il Premio Strega nel 2015. Nasce a Bari nel 1973 ed oltre ad essere scrittore, è anche conduttore radiofonico. Inoltre, è stato direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino dal 2017 al 2023.
Trama: La Ferocia
“Dare all’amato ciò che non si ha e ritrovare nel nulla che si riceve il troppo che non sarà ricompensabile.”
Clara è magnetica. Illumina le stanze in cui entra o le oscura, a seconda della tempesta che l’accompagna. L’ultima volta che l’hanno vista viva, camminava nuda nel centro della statale Bari-Taranto. Questa è la storia di due giovinezze, una famiglia, una città, delle colpe dei padri annidate nella debolezza dei figli, di un mondo dove il denaro può aggiustare ogni cosa fino all’attimo preciso in cui è già troppo tardi. Al centro c’è un corpo di donna chiuso nello sguardo di tutti quelli che hanno creduto di poterlo possedere, e intorno l’abissale cruenta vanità del potere. Mobile e intenso, La ferocia è un libro che costruisce un mondo – il nostro.
- Mario Desiati
Desiati, originario di Locorotondo, vince nel 2022 il Premio Strega con Spatriati (sempre pubblicato con Einaudi). Nasce nel 1977 e cresce a Martina Franca, nella provincia di Taranto. Nel 2003 si trasferisce a Roma dove diviene redattore junior della Arnoldo Mondadori Editore.
Trama: Spatriati
“A volte si leggono romanzi solo per sapere che qualcuno ci è già passato.”
Claudia entra nella vita di Francesco in una mattina di sole, nell’atrio della scuola: è una folgorazione, la nascita di un desiderio tutto nuovo, che è soprattutto desiderio di vita. Cresceranno insieme, bisticciando come l’acqua e il fuoco, divergenti e inquieti. Lei spavalda, capelli rossi e cravatta, sempre in fuga, lui schivo ma bruciato dalla curiosità erotica. Sono due spatriati, irregolari, o semplicemente giovani. Un romanzo
sull’appartenenza e l’accettazione di sé, sulle amicizie tenaci, su una generazione che ha guardato lontano per trovarsi.
E voi avete letto almeno uno di questi libri?
Se la risposta è sì, allora con l’hashtag #readabookday commenta sotto al nostro post o tagga nelle tue storie @incomingpuglia e @travelcafe_experience!
Mentre se la risposta è no, quale giornata migliore per iniziarne uno?
Alla prossima Travelers!
