5 Tips per attraversare la Terra senza lasciare tracce
Benvenuti/e Travelers,
Io sono Miriam del Travelcafé e oggi parleremo di viaggio ecostenibile, cercando di capire di cosa si tratti ed elencando alcune accortezze da avere prima di partire per non lasciare “tracce” permanenti sul nostro pianeta.
In questo articolo troverete:
- Definizione di turismo ecosostenibile
- Alcune delle tipologie di viaggio sostenibile
- 5 tips su come essere dei travelers amanti della Terra
- Enooso: cosmetica solida vegana PLASTIC FREE
Sapevate che i contenitori in plastica ci mettono fino ai 1000 anni per degradarsi e i sacchetti fino a 450? Sprecando 2 minuti del tuo tempo potrai scoprire come evitare la plastica e ricevere uno sconto in omaggio per i tuoi nuovi prodotti di igiene personale con Enooso!
Ma facciamo un passo indietro e partiamo definendo il turismo sostenibile (o ecosostenibile) come un tipo di turismo che rivolge una particolare attenzione al rapporto attività turistica – natura, il cui obiettivo principale è quindi quello di preservare l’ambiente circostante.
Esistono otto diverse tipologie di turismo ecosostenibile che si diramano, in settori differenti, con lo scopo di minimizzare l’impatto ambientale e massimizzare i benefici sociali ed economici delle comunità locali. Tra i vari tipi di turismo sostenibile ricordiamo: quello culturale che mira a valorizzare e promuovere le tradizioni di ogni paese, quello naturalistico che incoraggia la conservazione della biodiversità o ancora quello solidale che si basa sulla collaborazione tra diverse comunità per migliorare le condizioni di vita della popolazione locale.
È una branchia di turismo davvero ampia, il cui scopo resta quello di salvaguardare il nostro pianeta e la biodiversità globale. Dovete sapere che quelli che a noi sembrano minuscoli accorgimenti possono fare una reale differenza, ecco perché è importante fare attenzione alle nostre abitudini di viaggio e correggerle, nel nostro piccolo, quando è possibile.
Arriviamo quindi al nocciolo della questione: Come si può essere dei viaggiatori attenti all’ambiente? Ecco le 5 tips utili per divenire (almeno un po’) Travelers Ecosostenibili!
- Partiamo dalla valigia:
- Abbiamo appena inserito tutti i vestiti nel nostro zaino Tick tick… boom (se non sai di cosa parlo significa che ti manca l’ultimo articolo sui “viaggi zaino in spalla”, rimedia subito!) e ora tocca preparare il beauty con shampoo, balsamo, deodorante e quant’altro.
- Invece di usare le mini-size dei nostri prodotti preferiti o doverci impegnare nel travaso di questi (in contenitori in plastica pagati 2-3 € dal Minimarket sotto casa) perché non comprare prodotti che NON prevedono plastica?
- Su Amazon vi è un’intera sezione dedicata a saponi, deodoranti e creme SOLIDI contenenti 0% di plastica e che durano molto più dei due spruzzi concessi dai tipici mini-kit da viaggio.
Perché scegliere prodotti solidi quando si viaggia?
- Nessun rischio di rovesciamento sui vestiti
- Guadagnare spazio nello zaino
- Avere prodotti di qualità privi di silicone e SOSTENIBILI
- Passare ai controlli di sicurezza senza l’ansia dei 100 ml
Una delle marche più conosciuta nel settore bio è Enooso, azienda made in Italy che crea kit pratici offrendo prodotti di skincare, haircare e makeup, a prezzi accessibili, contenenti ingredienti biologici certificati, interamente vegani ed eco friendly. Hanno un’intera gamma di prodotti plastic-free rivolta all’igiene personale, che spazia da: shampoo e balsamo dedicata ad ogni necessità (purificante, lenitivo, antiforfora, ristrutturante…), adatto a capelli grassi o secchi, per cute sensibile e soggetti allergici; per non parlare dei detergenti viso, dei trucchi e/o dei deodoranti ad ogni fragranza!
Perché non farvi un giro sul loro sito web e iniziare a testare qualche prodotto? Alcune delle nostre travel blogger in giro per il mondo lo faranno sui nostri canali social (obiettivo_tropici e travelcafe_experience), se sei curioso. E per invogliarti a migliorare, ti regaliamo con il codice TRAVELCAFE10 un 10% di sconto su tutti i loro prodotti per sempre! Ti consigliamo, inoltre, i loro utilissimi TravelKit pronti per essere inseriti in valigia e che ti danno persino una borsa targata in omaggio!
Fatta la valigia, passiamo adesso a degli accorgimenti durante il viaggio.
- Supportare le piccole imprese locali:
- Questo aspetto può sembrare banale, ma quante volte ci capita di preferire ristoranti turistici con prezzi spropositati perché ci sembrano più “simili” (esteticamente) ai locali che abbiamo nelle nostre città? Rafforzare l’economia locale è un buon modo di sostenere il paese che ci ospita, contribuendo al sostentamento di piccoli nuclei famigliari ed evitando di mangiare prodotti spesso surgelati e importati. E poi qual è il modo migliore di conoscere un paese, se non partendo dalla sua cucina?
- Rispettare le tradizioni e i costumi:
- Se siete mai stati ad Abu Dhabi nella bellissima Gran Moschea dello Sceicco Zayed, allora saprete che per poter accedere in un luogo di culto come questo, che è considerato il più importante del paese e che accoglie turisti da tutto il mondo ogni giorno, bisogna seguire delle regole ferree, come: non indossare le scarpe quando si accede all’interno della moschea, avere ambiti lunghi (sia uomini che donne) e coprenti, portare l’hijab (per le donne) e fare le fotografie solo dove è consentito.
- Rispettare le tradizioni e i costumi:
- Se siete mai stati ad Abu Dhabi nella bellissima Gran Moschea dello Sceicco Zayed, allora saprete che per poter accedere in un luogo di culto come questo, che è considerato il più importante del paese e che accoglie turisti da tutto il mondo ogni giorno, bisogna seguire delle regole ferree, come: non indossare le scarpe quando si accede all’interno della moschea, avere ambiti lunghi (sia uomini che donne) e coprenti, portare l’hijab (per le donne) e fare le fotografie solo dove è consentito.
Rispettare le tradizioni del paese che ci ospita è fondamentale per essere ben accetti in un luogo che non è il nostro. Come in Giappone non si può mangiare nei luoghi pubblici, in Italia non si può bere il cappuccino dopo l’orario della colazione, non si fa, punto. Tutti d’accordo?
- Scegliere accuratamente i mezzi per gli spostamenti:
- Sicuramente se siamo diretti a Cuba, Santo Domingo o Zanzibar, avremo bisogno di un aereo per arrivarci, ma quando siamo giunti nella destinazione e ci prepariamo a visitarla, perché non scegliere mezzi pubblici (dove è possibile) o delle bici per spostarsi da un luogo all’altro? In questo modo, eviteremo di inquinare l’aria circostante e conosceremo anche le abitudini locali.
- Salvaguardare gli animali:
- Quando ho soggiornato nelle Isole Gili, in Indonesia, ho scoperto che ci si muove solo in bici, visto che non esistono macchine! Però mi è capitato di trovarmi davanti anche a carrozze trainate da cavalli che invogliavano i turisti a girare senza affaticarsi. Quello che io consiglio se ci si sente stanchi, invece di porsi sulle “spalle” di poveri cavalli, è provare a sedersi in un bar, prendersi un bel cocco fresco tagliato a metà, sgranchirsi le gambe e riprendere le forze per partire!
Questi sono solo alcuni degli accorgimenti che possiamo fare quando viaggiamo. Il mondo dell’ecosostenibilità è davvero vasto e dare una mano nel nostro piccolo partendo da queste 5 tips, è un grande passo in avanti per il pianeta che ci accoglie a braccia aperte ogni giorno!
Io vi saluto e mi auguro di potervi rivedere alla scoperta di altri posti in giro per il mondo, magari con qualche accortezza da Travelers ecosostenibili. Nel frattempo, vi invito a seguirci e vi ricordo che siamo anche un’agenzia di viaggio, quindi…
Perché non affacciarvi nei nostri uffici o scriverci direttamente su Instagram o sui nostri contatti per rendere i vostri viaggi nel cassetto, finalmente realtà?
Alla prossima Travelers,